Funerali, quale la differenza tra quelli di Stato e quelli solenni

Spesso vengono confusi tra loro, tuttavia esiste una netta differenza tra i funerali di Stato e quelli solenni. Essi sono due tipologie distinte, in cui si rende un ultimo omaggio a persone particolari o venuti a mancare in situazioni specifiche. Spesso vedono la partecipazione di migliaia di persone e, considerando l’evento, vengono svolti in chiese o luoghi di culto particolarmente grandi e celebri.

In tali casi, anche le agenzie funebri devono essere importanti, professionali e capaci di fornire decine di addobbi funerari, corone di fiori e tutto il materiale occorrente in simili occasioni. Agenzie con esperienza e competenza, come la Cattolica San Lorenzo nella Capitale, clicca qui per averne maggiori informazioni. Dunque, si diceva della differenza tra queste due tipologie di esequie. Andiamo quindi a scoprire la differenza tra funerali di Stato e quelli solenni.

Le importanti esequie di Stato

Regolamentati da una legge e poi da un circolare, i funerali di Stato sono previsti per i presidenti degli organi costituzionali (anche dopo la cessazione dalla loro carica) ed i ministri venuti a mancare durante il loro mandato. Inoltre, si possono prevedere, a seguito di delibera del Consiglio dei Ministri, anche per personalità che abbiano offerto particolari servigi alla Patria o cittadini che ne abbiano dato lustro, per persone che siano cadute durante il loro servizio o uccise da azioni terroristiche o per mano di organizzazioni criminali.

In queste occasioni, il feretro deve essere circondato da carabinieri in alta uniforme o da appartenenti al Corpo della persona scomparsa. Inoltre sono previsti onori militari, la presenza di un rappresentante o esponente del governo, un’orazione commemorativa solenne ed eventuali ulteriori adempimenti prestabiliti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

In occasione dei funerali di Stato poi, le bandiere degli edifici pubblici e, eventualmente, anche quelle delle rappresentanze diplomatiche all’estero, vengono poste a mezz’asta e listate a lutto. La camera ardente, nel caso lo scomparso abbia o abbia avuto incarichi in un organo pubblico, viene svolta presso la sede di quest’ultimo. In altri casi, il luogo è scelto dalla famiglia del defunto.

Ricordiamo che esequie di questo genere vi sono state, tra gli altri, per il tenore Pavarotti, il presentatore televisivo Bongiorno, il generale dei Carabinieri C.A. Dalla Chiesa, i giudici Falcone e Borsellino ed il regista cinematografico Fellini. 

I funerali solenniIn tutte quelle situazioni che non rientrano nei funerali di Stato, nel caso di eventi particolarmente luttuosi e che colpiscano l’opinione pubblica e la sua coscienza e sensibilità, possono essere indetti, in maniera motivata, dei funerali solenni. Ricordiamo, poi, che il lutto nazionale può essere previsto anche in questo caso specifico.