Protesi anca mini invasiva: a che punto siamo in Italia, opinioni

Anno dopo anno, in Italia, i dati riguardanti la protesi anca mini invasiva registrano risultati importanti, grandi obiettivi raggiunti, impegno ed innovazione nel settore della chirurgia protesica avanzata.

Le protesi anca, come le protesi ginocchio mini invasive, si rivelano sempre più sicure, funzionali, efficaci, durature.

Dal novembre 1962 (data del suo debutto), l’intervento di protesi anca ne ha fatta di strada e si consacra uno dei più richiesti ed eseguiti al mondo.

Dalla protesi tradizionale si è passati a quella mini invasiva (meno traumatica), di sicuro successo nel 95% dei casi, più rispettosa per il corpo, in grado di ridurre notevolmente i tempi di intervento e di recupero.

 

Protesi anca mini invasiva: 100 mila unità all’anno solo in Italia

Recenti studi dell’Istituto Superiore di Sanità riportano un dato importante: solo in Italia, ogni anno vengono impiantate mediamente 100 mila unità di protesi anca.

Gran parte di queste protesi sono destinate alle persone anziane, ma tra i pazienti non mancano soggetti di età inferiore ai 50 anni affetti da forme precoci di coxartrosi (artrosi dell’anca), talvolta conseguenti a traumi o patologie infantili.

I preziosi vantaggi della protesi anca mini invasiva sono il motivo di tanto successo.

Nella stragrande maggioranza dei casi, già dopo 24 ore dall’intervento, i pazienti sono in grado di deambulare con l’aiuto di una o due stampelle e, nell’arco di 5-6 giorni, possono tornare a casa.

Le protesi impiantate con la tecnica mini invasiva durano 20-25 anni.

 

Perché conviene la protesi anca mini invasiva

Conviene perché riduce:

  • L’incisione per accedere all’anca;
  • Il dolore ed il gonfiore, quindi è meno traumatica rispetto alla protesi tradizionale;
  • Le perdite di sangue durante e dopo l’intervento;
  • La durata stessa dell’operazione (40-60 minuti);
  • I tempi di recupero e di riabilitazione, quindi di permanenza in ospedale.

La chirurgia mini invasiva consente di sezionare meno tessuti e parti ossee e di conservare buona parte del collo femorale.

Alla fine dell’intervento, i tessuti sezionati verranno correttamente richiusi e riparati.

Questo accorgimento favorisce la guarigione del paziente e riduce notevolmente i rischi di lussazione.

 

Protesi anca bilaterale

E’ possibile impiantare una protesi anca mini invasiva ad entrambe le anche simultaneamente con un solo intervento.

L’obiettivo della bilaterale è affrontare il percorso riabilitativo una sola volta risparmiando tempo e disagi al paziente.

 

Competenza ed affidabilità degli specialisti: cercatele online

Affidarsi a specialisti del settore è fondamentale per sperare in un intervento di successo e privo di complicanze per l’impianto di protesi anca mini invasiva.

Pretendete serietà, professionalità, preparazione, competenza di chirurghi che operano ogni giorno e che, puntualmente, ricevono feedback, opinioni online e ringraziamenti da parte di pazienti verificati che firmano col loro nome e cognome.  

Noi l’abbiamo fatto e, digitando ‘protesi anca mini invasiva’ su Google, abbiamo letto con interesse opinioni firmate da pazienti verificati con tanto di nome e cognome e ringraziamenti ad un chirurgo specializzato in tecnica mini invasiva.

Stiamo parlando del Dott. Michele Massaro che, il 7 febbraio 2017, ha eseguito per la prima volta in Italia un impianto simultaneo di ben 3 protesi (una protesi anca destra e due protesi monocompartimentali al ginocchio sinistro).

La paziente romana di 63 anni operata si è ristabilita perfettamente, sta bene, è tornata alle sue normali attività quotidiane e lo ringrazia. L’intervento durato 2 ore è riuscito perfettamente.

Su siti autorevoli come qsalute e doctoralia sono state pubblicate opinioni a 5 stelle su di lui.

 

Di seguito, le testimonianze di alcuni pazienti del Dott. Michele Massaro.

 

“Sono stata operata all’anca sinistra, il giorno dopo già camminavo con le stampelle”.

 

“A causa di una coxartrosi post-traumatica mi sono affidato alle cure del dottor Michele Massaro che mi ha operato di protesi all’anca sinistra e che con professionalità, competenza e disponibilità mi ha permesso di tornare alla quotidianità in brevissimo tempo. Infatti, dopo appena un giorno dall’intervento ho iniziato a camminare e, dopo 12 giorni, sono stato dimesso.

 

“L’intervento all’anca sinistra è perfettamente riuscito e, a 14 giorni dall’impianto della protesi in titanio, cammino regolarmente senza l’ausilio delle stampelle”.

“Sono stata operata di protesi anca bilaterale e voglio ringraziare il dottor Michele Massaro per l’intervento eseguito brillantemente. Già al secondo giorno camminavo! E’ una persona umile, gentile, amico dei suoi pazienti”.

“Sono stata operata di protesi totale mini invasiva all’anca sinistra. L’intervento ha avuto ottimi risultati, per questo ringrazio lo staff medico dell’ospedale Galezzi – Milano e, in modo particolare, il Dott. Massaro Michele che, con la sua professionalità, serietà e disponibilità mi ha operato e seguito prima e dopo l’intervento”.

“Avevo intensi dolori alle anche e, grazie al consulto del Dott. Michele Massaro, tutto questo si sta man mano alleviando. Sono stato operato per una coxartrosi bilaterale. L’intervento è stato superato grazie al personale medico e infermieristico”.

“Ho avuto la fortuna di farmi visitare dal dott. Michele Massaro, dell’equipe del prof. Romagnoli. E’ stato l’unico a darmi completa fiducia, coraggio e la consapevolezza che l’intervento a cui andavo incontro sarebbe stato positivamente superato. Ottima tutta l’organizzazione, dal pre-ricovero alla dimissione, avvenuta dopo 22 giorni e che mi ha consentito di uscire dal reparto con una sola stampella”.